Poco più di un secolo e mezzo fa, Lampedusa veniva colonizzata. Il re ordinava al Capitano di Fregata Bernardo Sanvisente di rendere Lampedusa "colonia della Real Casa di Borbone". Sanvisente, noto e valido navigatore, partì da Agrigento il 21 settembre 1843 su di una nave a vapore denominata "Antilope". Con lui c'erano circa 120 persone, uomini e donne decisi a rimanervi per sempre. Uomini di varie arti e mestieri. Il 22 settembre Sanvisente prese ufficialmente possesso dell'isola con il titolo di Governatore di S.M. Ferdinando di Borbone, Re del regno delle Due Sicilie.
Questo luogo dall'inafferabile bellezza ha conosciuto lunghissimi periodi di spopolamento; per centinaia di anni è stata usata sia come insediamento temporaneo che come luogo di sosta e di rifornimento d'acqua per le imbarcazioni fenicie, greche, romane, arabe, turche, veneziane, saracene. Di Lopadusa, chiamata così da Plinio, i Romani, presenti all'epoca delle guerre puniche, fecero una base navale contro i Cartaginesi. Ai Romani seguirono altre presenze importanti: Fenici, Arabi, Turchi, Francesi, Veneziani, Saraceni.